Il Natale che vorrei...,è una rassegna inaugurata lo scorso anno - per la Manifestazione Altri Natali del Comune di Napoli- alla quale, alla luce dei lusinghieri risultati conseguiti nella precedente edizione, diamo continuità, restando fedeli alla filosofia progettuale, ma declinandola sul tema dell’Altrove. Altrove nel tempo, Altrove nello spazio, per ribadire, ancora una volta la stupefacente capacità di sintesi di questa città capace di accogliere e fondere culture e tradizioni lontane, di tesaurizzare il passato per procedere spedita verso il futuro. Il Natale che vorrei... è un progetto che, facendo centro sul Natale, vuole regalare alla cittadinanza ed ai turisti i tesori di arte e tradizioni che si sono consolidate nell’incontro con i molteplici Altrove che hanno disegnato la storia di questa città. Napoli porta incisa nelle pietre, nei monumenti, nelle parole della sua lingua musicale, nella ritualità e perfino nella religione la sintesi meravigliosa di culture e tradizioni provenienti da Altrove che questa terra ha realizzato per strutturare la propria singolare ed inconfondibile identità. Il centro storico più di ogni altro luogo di Napoli rappresenta un crocevia nel quale la tradizione e le radici storiche di questa città continuano ad intersecarsi e a fondersi con la molteplicità di culture e appartenenze diverse. Nel ventre cavo di questo quartiere si sono sedimentati secoli di storia che fertilizzano i nuovi fermenti. Eppure, in questa polifonia caleidoscopica Napoli riesce magicamente ad essere uguale solo a se stessa Il Natale che vorrei... è quello che ci sarebbe piaciuto che qualcuno pensasse per noi. Un Natale fatto di storie, di persone, di emozioni e luoghi belli da condividere. L'iniziativa è realizzata con il contributo del Comune di Napoli nell'ambito del progetto 'Altri Natali'
GLI EVENTI SONO GRATUITI CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA E VINCOLANTE ATTRAVERSO I LINKS SOTTO INDICATI E DIRETTAMENTE SULLA PIATTAFORMA EVENTBRITE AL LINK WWW.EVENTBRITE.IT. LE PRENOTAZIONI AGLI SPETTACOLI TEATRALI SARANNO APERTE A PARTIRE DAL GIORNO 07/12/2023. LE PRENOTAZIONI AI LABORATORI DI TEATRO, MEDIANTE RICHIESTA A SUPPORTO@ILPOZZOEILPENDOLO.IT SARANNO VALIDE A PARTIRE DAL GIORNO 05/12/2023.
Le disdette alla prenotazione degli spettacoli vanno inoltrate non oltre 24 ore prima dell’inizio dell’evento tramite la stessa piattaforma di prenotazione EVENTBRITE utilizzando l’apposita sezione.
Per i laboratori le disdette vanno effettuate, almeno 48 ore prima dell’inizio, mediante l’e-mail supporto@ilpozzoeilpendolo.it
Coloro che, pur essendosi regolarmente prenotati, non saranno presenti all’evento, privando quindi di questa opportunità altre persone, saranno automaticamente cancellati da tutte le prenotazioni successive.
I posti che pochi minuti prima dell’evento risulteranno liberi saranno nuovamente assegnati al pubblico presente in ordine di arrivo.
L’ingresso a ciascun evento è non oltre 10 minuti prima dell’inizio
IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI TEATRALI
18|12
SOLEDAD
di Maurizio de Giovanni
Basilica di San Giovanni Maggiore, Rampe S. Giovanni Maggiore, Napoli – ore 20.30
20|12
LA PICCOLA FIAMMIFERAIA
di Hans Christian Andersen
Teatro Il Pozzo e il Pendolo, Piazza san Domenico maggiore 3, Napoli – ore 18.30
28|12
RACCONTO DI NATALE
di Charles Dickens
Chiesa di San Giorgio maggiore, via Duomo, 237/A, Napoli – ore 21.00
29|12
DA NAPOLI ALLA LUNA
concerto di Natale per soli mandolini
gli allievi del conservatorio di San Pietro a Maiella diretti dal maestro Fabio Menditto
Chiesa di San Giorgio maggiore, via Duomo, 237/A, Napoli – ore 21.00
SOLEDAD
di e con Maurizio de Giovanni
e con Marco Zurzolo, Marianita Carfora, Rocco Zaccagnino.
Regia di Annamaria Russo
È Natale del 1939 a Napoli. La guerra che infuria appena fuori dai confini dell’Italia, ma, nell’allegria ostentata della festa più santa dell’anno, il gelido alito di morte sembra già raggelare le speranze nel futuro. E sullo sfondo della grande tragedia imminente, la miriade di tragedie personali degli emigranti che, dal Porto di Napoli, salutano la patria e gli affetti con negli occhi il pianto e nel cuore la speranza di un futuro migliore in terra straniera.
Dalla penna e dalla voce di un grande scrittore, il racconto di un Natale Altrove nel tempo, ma così dolorosamente attuale da riecheggiare come un monito, come un appello alla memoria e alla coscienza collettiva affinché ci si adoperi a far sì che l’orrore della guerra e la disperazione della emigrazioni diventino, per sempre, un Altrove del tempo passato
LA PICCOLA FIAMMIFERAIA
di Hans Christian Andersen
Con Paolo Cresta (voce narrante) e con il corpo di Ballo Skaramakay diretto da Erminia Sticchi.
Regia di Annamaria Russo
Una storia struggente dedicata a chi Il Natale lo vive Altrove dalle luci e dai regali.
La storia tristemente senza tempo dei poveri, dei senza fissa dimora, dei diseredati, degli occhi dolenti costretti a guardare il Natale del calore e della gioia al di là di una finestra chiusa, di chi muore di freddo nella notte inseguendo la speranza di una vita migliore
Una favola di Natale per tutte le età- che quest’anno compie 175 anni – rivisitata attraverso la fusione dei linguaggi della narrazione, della musica e della danza.
racconto di natale
di Charles Dickens
con Gino Rivieccio , Rosaria De Cicco e Alfredo Mundo
Regia di Annamaria Russo
C’è un Altrove nella coscienza di ciascuno, al quale Charles Dickens dà il volto dei fantasmi. Un luogo altro dalla consapevolezza dove il senso della giustizia e dalla verità talvolta si nasconde lasciando che siano il cinismo e la sopraffazione a inerpicarsi lungo i sentieri impervi della vita di tutti i giorni.
In racconto di Natale, attraverso il consueto artificio letterario di uno spirito che la notte di Natale, concede, ad un chimico perseguitato dai rimorsi, il dono dell’oblio, Dickens fa centro sul valore impagabile della memoria, individuale e collettiva. La memoria del bene e del male, come unico antidoto alla barbarie, come unico viatico ad un futuro migliore.
La voce di due grandi attori, per un viaggio in un Altrove, che è al centro dell’animo di ciascuno di noi
DA NAPOLI ALLA LUNA
Concerto di Natale per soli mandolini
Con gli allievi del conservatorio di San Pietro a Maiella
direzione del maestro Fabio Menditto
Un concerto di Natale che coniuga tradizione e innovazione.
Lo strumento simbolo della melodia partenopea per esplorare sonorità d’Altrove.
Da Frank Sinatra a John Lennon, da Alfonzo Maria de Liguori a Liza Minelli: un viaggio nel tempo e nello spazio seguendo la rotta indicata dai più celebri standard natalizi rivisitati con arrangiamenti sorprendenti
I LABORATORI DI TEATRO
11, 12, 13 dicembre ore 16.00
Teatro il Pozzo e il Pendolo, p.zza S. Domenico Maggiore 3, Napoli (Palazzo Petrucci)
Laboratorio di ritmo e sonorizzazioni
A cura di Gennaro Monti, attore, musicista e compositore e Sonia De Rosa, attrice e cantante.
27, 28, 29 dicembre ore 16.00
Teatro il Pozzo e il Pendolo, p.zza S. Domenico Maggiore 3, Napoli (Palazzo Petrucci)
La palestra della fantasia – per ragazzi dai 10 a 14 anni
a cura di Paolo Cresta attore e regista teatrale e docente presso l’accademia teatrale del Teatro Stabile di Napoli
11, 12, 13 dicembre ore 16.00
LABORATORIO DI TEATRO Le voci dei vicoli
EVENTO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
dai 15 anni in su (corso per adulti)
Programma e Prenotazioni
Quando le parole finiscono comincia la musica. Napoli è una città sonora. Il nostro vernacolo è fatto di onomatopee, di suoni che sostituiscono le parole.
Facendo tesoro degli insegnamenti del maestro Roberto de Simone, cultore e ambasciatore della tradizione musicale e sonora della nostra città, che ha riscoperto custodito e valorizzato il patrimonio musicale e sonoro della tradizione partenopea, giovani musicisti hanno esplorato le infinite possibilità sonore , anche figlie delle più recenti contaminazioni culturali legate ai flussi migratori. Questo laboratorio nasce dalla voglia di sperimentare un modo alternativo per esprimere le emozioni e le suggestioni suscitate dal Natale, da tutti i possibili Natali, vicini o di Altrove, attraverso i suoni, il ritmo e la voce.
Il corso si svolge nei giorni 11, 12 e 13 dicembre dalle ore 16 (durata circa 2 ore)
I posti disponibili sono 15 e sono assegnati su prenotazione, in ordine cronologico, mediante richiesta sull’email supporto@ilpozzoeilpendolo.it specificando nell’oggetto: corso Le voci dei vicoli
I primi 15 nominativi che faranno richiesta e rispondono ai requisiti, saranno contattati per la conferma alla partecipazione al corso cui è obbligatoria la presenza a tutte e tre le date (al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione).
Sarà formata una lista d’attesa a scorrimento ed è facoltà della Direzione, qualora se ne rilevi la possibilità, di incrementare di massimo due unità il numero dei partecipanti.
Nell’e-mail andrà specificato nome e cognome del partecipante, un numero di cellulare, sesso e data di nascita.
27, 28, 29 dicembre ore 16.00
LABORATORIO DI TEATRO C’era una svolta
EVENTO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
per ragazzi dai 10 a 14 anni
Programma e Prenotazioni
È lungo i percorsi troppo battuti che si spegne la creatività. Si può insegnare ad essere creativi attraverso l’improvvisazione teatrale, l’utilizzo del pensiero laterale, offrendo un abaco di stimoli che consentano di lanciare la fantasia oltre i confini angusti dell’omologazione. Serve solo la voglia di esplorare i sentieri sterrati dell’Altrove invece che dirigersi pigramente lungo la strada asfaltata del già noto.
Partendo dal tema del Natale, con il suo corredo di suggestioni immaginifiche, i giovani allievi saranno guidati verso i percorsi sorprendenti e affascinanti della fantasia. E d questo viaggio torneranno con il regalo di Natale più bello: la chiave che apre le porte del possibile è custodita nel cuore di ciascuno di noi.
Il corso si svolge nei giorni 27, 28 e 29 dicembre dalle ore 16 (durata circa 2 ore).
I posti disponibili sono 15 e sono assegnati su prenotazione, in ordine cronologico, mediante richiesta sull’email supporto@ilpozzoeilpendolo.it specificando nell’oggetto: corso C’era una svolta.
I primi 15 nominativi che faranno richiesta e rispondono ai requisiti, (età, anche già compiuta), saranno contattati per la conferma alla partecipazione al corso cui è obbligatoria la presenza a tutte e tre le date (al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione).
Sarà formata una lista d’attesa a scorrimento ed è facoltà della Direzione, qualora se ne rilevi la possibilità, di incrementare di massimo due unità il numero dei partecipanti.
Nell’e-mail andrà specificato nome e cognome del partecipante, un numero di cellulare, sesso e data di nascita.